Informazioni sul prodotto
"Non è necessario credere in una fonte sovrannaturale del male: gli uomini da soli sono perfettamente capaci di qualsiasi malvagità". Con questo aforisma, lo scrittore Joseph Conrad fotografa alla perfezione la realtà descritta in questo libro e, più in generale, fornisce una sintetica risposta a quanti (studiosi, antropologi e semplici "curiosi") si sono sempre interrogati sull'origine e sul significato della "malvagità". L'autrice tedesca Hanna Arendt, nel suo saggio "La banalità del male", asserisce che i folli crimini che portarono all'Olocausto nazista non furono generati da una precisa volontà di "fare del male" ma, bensì, da una sorta di esaltazione collettiva e dalla totale inconsapevolezza sul significato delle proprie azioni. Altri studiosi sono giunti ad una doppia conclusione: in alcuni casi è risultato lampante come il tipo di educazione, l'ambiente sociale e i traumi subiti nel corso dell'infanzia siano stati fattori essenziali nel condizionamento verso "il ...Identificatori del prodotto
Isbn-108863112002
Isbn-139788863112009
eBay Product ID (ePID)97055187
Caratteristiche principali del prodotto
EditoreLiberamente
AutoreZelati paolo
Caratteristiche aggiuntive del prodotto
DisponibilitàIn commercio
Anno di edizione20100000
DimensioniSextodecimo edition (da 15A 20cm)
Numero di pagine144