Informazioni sul prodotto
"Le origini del totalitarismo" (1951) è un classico della filosofia politica e della politologia del Novecento. Per la Arendt il totalitarismo rappresenta il luogo di cristallizzazione delle contraddizioni dell'epoca moderna e insieme la comparsa in Occidente di un fenomeno radicalmente nuovo. Le categorie tradizionali della politica, del diritto, dell'etica e della filosofia risultano inutilizzabili; quanto avviene nei regimi totalitari non si può descrivere nei termini di semplice oppressione, di tirannide, di illegalità, di immoralità o di nichilismo realizzato, ma richiede una spiegazione "innovativa". Lungi dal presentare una struttura monolitica, l'apparato istituzionale e legale totalitario deve rimanere estremamente duttile e mobile, al fine di permettere la più assoluta discrezionalità. Per questo gli uffici vengono moltiplicati, le giurisdizioni tra loro sovrapposte e i centri di potere continuamente spostati. Soltanto il capo, e una cerchia ristrettissima di ...Identificatori del prodotto
Isbn-10880620064X
Isbn-139788806200640
eBay Product ID (ePID)73679725
Caratteristiche principali del prodotto
EditoreEinaudi
AutoreArendt hannah
Caratteristiche aggiuntive del prodotto
DisponibilitàIn commercio
Anno di edizione20090000
Numerazione di collana459
DimensioniOctavo edition (da 20A 28cm)
Numero di pagineLxxxii-710