L'unica manopola presente, di accensione, regolazione e cambio scala, è troppo arretrata e cedevole ed è necessario servirsi delle unghie per girarla. La calibrazione della scala per la misura del cloro è molto precaria e si rischia ogni volta di far sbattere violentemente l'indice dello strumento a fondo scala col rischio di danneggiarlo. Lo stesso indice non sta fermo e si muove continuamente anche durante la misurazione. In pratica... una ciofeca.